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MONSERRAT

CASA DE BALCARCE:
Ubicazione: Balcarce 161. Casa coloniale costruita nel 1760 dove vissero, tra gli altri, il Generale Antonio Gonzalez Balcarce, eroe dell' indipendenza, la sua famiglia e il poeta Florencio Balcarce. Attualmente restano due stanze dentro al Banco Hipotecario Nacional. CASA DE GOBIERNO:
Ubicazione: Balcarce 50. Su questo terreno Juan de Garay installò il primo forte di Buenos Aires, nel 1582. Da allora fu, senza interruzione, la sede del governo. L'edificio attuale venne costruito tra il 1873 e il 1894. Nel 1942 si scoprirono 19 gallerie sotterranee che appartennevano all'antico forte. La casa è costituita dal Regimento di Granderos a Caballo Gral. San Martìn, con le loro uniformi storiche. CATEDRAL METROPOLITANA:
Ubicazione: San Martìn e Rivadavia. La maggior parte dell'edificio risale all'anno 1752, ed è opera dell'architetto Antonio Masella. La cupola si dovette ricostruire nel 1770. Nel 1822 venne aggiunta la facciata neo classica attuale e che non è in armonia con il resto della costruzione. La pianta, a forma di croce latina, ha tre navate divise in cappelle. Nella navata destra si trova il Mausoleo opera dello scultore francese Carrie Balleuse, che conserva i resti del liberatore Gral. José de San Martìn. Nella stessa cappella si trovano anche le ceneri dei generali Juan Gregorio de Las Heras e Tomas Guido. Il milite ignoto dell' Indipendenza riposa in questo Mausoleo. CABILDO:
Ubicazione: Bolivar e avenida de Mayo Il terreno che occupa fu destinato da Juan de Garay, durante la fondazione della città l'11 giugno del 1580, alla sede del comune, Casa Concistorial o Capitular. Secondo le ultime ricerche si è arrivati alla conclusione che ebbe un ruolo importante nella costruzione, l'architetto gesuita Andres Blanqui, sia per quanto riguarda i progetti che la direzione dei lavori che cominciarono nel 1725 e furono terminati nel 1751.

La torre fu aggiunta nel 1764, secondo i piani di Jose Antonio Ibañe. Da allora l'edificio è stato testimone dei fatti più importanti della nostra storia, in particolare del Cabildo Abierto de Mayo del 1810, che diede vita alla costituzione della Primera Junta del Gobierno Patrio, primo passo per il conseguimento del'indipendenza argentina.

Dopo numerosi ammodernamenti, nel 1889 furono distrutti parecchi archi dal lato sinistro, per l'apertura della Avenida de Mayo, e nel 1931, vennero demoliti parte di quelli sul lato destro, per continuare il percorso della Avenida Julio A. Roca. A partire dal 1933, si iniziarono le opere di restauro, dirette dall'architetto Mario Buschiazzo, che vennero portate a termine nel 1940.

Consta di una cappella, ufficio dei giudici, sala capitolare e altre dipendenze. Al suo interno funziona il Museo del Cabildo di Buenos Aires e della Revoluciòn de Mayo
CHIESA DI SAN FRANCISCO
Ubicazione: Alsina e Defensa Il terreno che oggi occupa la chiesa e il convento fu assegnato all'ordine francescano nel 1580, quando venne fondata la città di Buenos Aires da Juan de Garay. L'attuale tempio si cominciò a costruire nel 1730 e fu abilitato nel 1754. Gli architetti furono il gesuita Andrés Blanqui e Fray Vicente Muñoz. Lo stile architettonico originale era neoclassico, ma dopo successive modificazioni si trasformò in barocco, principalmente per l'intervento dell'architetto Sackman, verso il 1900. L'interno, decorato in bianco e oro, possiede gioielli d'arte, come l'altare maggiore e il pulpito di S.Francesco, che pare furono realizzati da indios delle missioni del Paraguay. A seguito dell'incendio dell'anno 1955, andarono perduti molti dei tesori artistici che ivi erano conservati. Recentemente, è stato collocato dietro l'altare maggiore un'arazzo di 8 metri per 12 con motivi religiosi d'ispirazione francescana. E' per dimensione il secondo nel mondo e fu disegnato da Horacio Butler ed eseguito da Santiago la Rochette. Inoltre si conserva l'altare portatile che San Francesco Solano portava durante le sue spedizioni missionarie. La biblioteca del Convento, una delle più antiche di Buenos Aires, contiene circa 20.000 volumi, tra i quali vi sono opere rarissime di storia, messali e codici medievali. CAPILLA DE SAN ROQUE
Ubicazione: Alsina e Defensa Forma parte del Convento e della Chiesa di San Francesco. Appartenne al Terzo Ordine Francescano e si trova sul terreno che, nel 1602 fu occupato dalla seconda costruzione del Convento e della Chiesa di San Francesco. I progetti della Cappella, e quelle del Panteon, vennero realizzate dall'architetto Andre Blanqui. Le opere furono dirette da Antonio Masel e Fray Vicente Muñoz. Cominciarono nel 1750 e si conclusero nel 1762. La cappella, che ha, insieme al Panteon e alla sagrestia 30 metri di lunghezza per 8 di larghezza, venne decorata in stile barocco tedesco dell'architetto Sackman, intorno al 1900. Bruciata e distrutta nel 1955, fu restaurata nel 1965. Ha una sola navata che mostra l'altare maggiore e ai lati ci sono immagini del secolo XVIII. CASA DE LINIERS
Ubicazione: Venezuela 469 Tra il 1806 e il 1810 fu residenza dell'eroe delle invasioni inglesi e penultimo vicerè del Rio de la Plata, Santiago de Liniers e Bramond. CHIESA DI SAN JUAN BAUTISTA
Ubicazione: Alsina e Piedras Si chiamò "Viceparroquia de los Naturales" nell'epoca in cui San Juan Bautista era curato degli Indios e dal secolo XVII è conosciuta come chiesa di San Juan Bautista. La sua origine risale all'anno 1650. In seguito a varie trasformazioni la vecchia chiesa venne demolita per innalzare l'edificio attuale, concluso nel 1799. La pianta è a croce latina, con una sola navata e volta a botte. La facciata ha un corpo centrale diviso in due parti che parte dal portico. Ha due torri laterali. Conserva tesori di valore, come l'immagine dell'altare maggiore, opera magistrale della scultura religiosa spagnola del secolo XVIII, e il pulpito. Il vicino Convento di clausura delle monache Cappuccine ha un ampio chiostro circondato di colonne. ANTIGUA CASA DE MONEDA
Ubicazione: Defensa e Mexico Si conserva la parte della fabbrica costruita tra il 1879 e il 1881.


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